sabato 26 gennaio 2019

Insalata di lesso

Non so se anche in altre parti d'Italia viene "riciclata" la carne da brodo che noi chiamiamo lesso e quindi ho pensato di farvi vedere cosa ho preparato questa settimana per un pranzo veloce. Il giorno prima mia mamma aveva fatto il brodo per le mie bambine e le chiedo sempre di portarmi anche la carne, che lei spesso butta, per preparare la mia solita insalata di lesso. Odio buttare le cose e cerco sempre di inventarmi qualcosa per finire tutto ciò che è in frigo o che rimane da una precedente preparazione. La carne che viene utilizzata per il brodo può essere magra oppure fatta col il pollo o mista. L'insalata viene bene con qualsiasi carne basta che ci sia della polpa e non sia troppo grassa. Quindi vi lascio gli ingredienti che sono pochissimi!



Ingredienti
Carne rimasta dalla preparazione del brodo
Olio extravergine di oliva
Aceto di mele
Verdure del brodo
Verdure a piacere
Sale e pepe (che io non metto)

Procedimento
Sfilacciare la carne fredda in una ciotola, io aggiungo anche le carote e il sedate che erano in cottura nel brodo tagliati a pezzetti. Condire con olio, aceto e sale e pepe a piacere. Servire con un bel piatto di insalata. In aggiunta spesso metto anche pomodorini ciliegini freschi tagliati a pezzetti per cambiare un pò. Ma potete aggiungere qualsiasi verdura che vi aggrada.


E il pranzo è pronto! E' velocissima e molto gustosa, in accompagnamento oltre all'insalata io abbrustolisco anche delle fette di pane integrale oppure del riso bollito bianco.
Fatemi sapere se vi è piaciuta questa ricetta!


sabato 19 gennaio 2019

Cantarelle romagnole!

E oggi vi propongo un dolce che facevano le nostre nonne e che oggi non fa quasi più nessuno a casa, ma trovo spesso che nelle sagre tipiche ci siano sempre delle bancarelle che fanno appunto queste cantarelle (in dialetto cantarèli) che sono un antico dolce romagnolo, povero all'origine, ricavato impastando farina sciolta in acqua e cotta sulla piastra, condita con olio ed un pizzico di zucchero. Negli anni le varianti nella preparazione, negli ingredienti, nella farcitura e nell'accompagnamento si sono moltiplicate ma tutte si accomunano alla ricetta base che vi elencherò qui sotto. Le Cantarelle sembrano dei pancake ma non hanno uova e non hanno lievito. Le mie figlie ne sono ghiotte e io quando me le chiedono le faccio volentieri perchè sono un dolce gustoso e sano!




Ingredienti
500 ml di latte senza lattosio (ma va bene anche quello normale) 
1 bicchiere d’acqua 
250 gr farina 00 (se specifica x dolci anche meglio, ma non fondamentale)
250 gr di farina di mais fioretto
1 punta di cucchiaio di bicarbonato 
1 bustina di vanillina 
2 cucchiai di anice
1 cucchiaio di zucchero 
1 cucchiaino di sale (che io non metto)
1 cucchiaio di olio extravergine

Procedimento
Mettere tutti gli ingredienti, avendo cura di mettere prima i liquidi e miscelare tutto con una frusta, attenzione setacciate la farina e versatene un pò per volta per non formare dei grumi. Potete usare anche il bimby e frullare tutto insieme. Deve risultare un composto cremoso ma abbastanza liquido, che si cola facilmente sulla piastra ma non scappa via.
Mettere una piastra da piadina sul fornello medio a temperatura abbastanza alta ma non al massimo. Colare le cantarelle in base alla grandezza della piastra che avete, nella mia ce ne stanno circa 3/4 come vedete dalla foto qui sotto.


Quando le cantarelle iniziare a fare le bollicine girarle e cuocerle un paio di minuti. Servirle calde con un filo di olio extravergine di oliva e una spolverata di zucchero semolato. Oggi si trovano anche con la nutella o qualsiasi crema al cioccolato e marmellata.


Questo dolce non è solo per i bambini io ne sono ghiottissima! Ora sto provando a cambiare la ricetta utilizzando farina integrale e provando ad usare il latte vegetale per vedere se il risultato può essere ugualmente buono. Vi farò sapere magari aggiornando questa ricetta!!

Ogni anno Gatteo Mare dedica una festa alla cantarella (o cantarèla, come si dice in dialetto) che si svolge solitamente l’ultimo week-end di settembre e il primo week-end di ottobre. La festa è chiamata "Sagra della Cantarella" e rappresenta un’occasione unica per rilassarsi e divertirsi in compagnia, mangiando e bevendo cose semplici e genuine al ritmo di buona musica.